
Day 4 – Le Farfalle Monarca
24 Febbraio 2025
Day 6 – Bye Bye XPOSURE (Sharjah)
27 Febbraio 2025La sveglia del penultimo giorno porta con sé una cascata di pensieri.
È l’ultima giornata piena da vivere, e dopo giorni così intensi e memorabili, la consapevolezza che tutto stia per concludersi si fa sentire.
Ma non c’è tempo per indugiare: scendo per colazione.
E non è una colazione qualunque!
Ormai ho capito che qui le persone che incontri spaziano dal famoso al famosissimo, e anche questa mattina la regola si conferma.
Accanto a me c’è Don McCullin, leggendario fotografo internazionale, colui che immortalò, tra le altre cose, la Guerra in Vietnam del 1969 con alcuni degli scatti più iconici della storia.
Mi trattengo dal disturbarlo, ma averlo accanto è già un momento che vale il viaggio.
Scatto una foto discreta mentre si rilassa dopo la colazione, un ricordo prezioso di questo incontro straordinario.
Rientro in camera per prepararmi all’ultimo allenamento della trasferta negli Emirati.
Ma quando esco, mi accoglie un vento fortissimo e una leggera pioggia.
Non le condizioni ideali per pedalare, e infatti rinuncio.
Salgo di nuovo in stanza, ma dopo pochi minuti il richiamo della strada è troppo forte: esco comunque con la bici.
Ogni pedalata qui è un’emozione, ma oggi ha un sapore diverso.
È l’ultima!
Mi guardo intorno con occhi ancora più attenti, imprimendo ogni dettaglio nella memoria.
Scelgo un nuovo percorso verso nord e mantengo un buon ritmo fino a quando, dopo oltre un’ora, decido di tornare indietro.
Facile a dirsi, meno a farsi.
Sharjah è una città pensata per le auto più che per le biciclette.
Giro e rigiro, ma non trovo la strada giusta.
Mi fermo su un marciapiede per consultare il Garmin.
Sono all’ombra di un palazzo, il sole è tornato a splendere, e proprio in quel momento si ferma uno scuolabus.
Scendono quattro bambini. Mi vedono e si illuminano.
Forse è la bici, forse è la gamba, forse il casco e la divisa, ma si avvicinano e iniziano a parlarmi in arabo, una raffica interminabile di parole.
Rispondo in italiano, con altrettante parole incomprensibili per loro.
Nessuno capisce nulla, ma ci divertiamo. Propongo un selfie e lo scatto è perfetto: cinque volti sorridenti, un momento di pura connessione al di là delle parole.
Riparto ancora più felice verso l’hotel, con il vento laterale che mi spinge verso il centro della strada.
Quando arrivo, mi concedo qualche istante per osservare la città un’ultima volta dalla mia bici.
Ringrazio, dentro di me, per questa opportunità arrivata appena tre settimane fa.
L’ultima visita al festival nel pomeriggio è l’occasione perfetta per fermarmi agli stand che non avevo ancora visto.
Rivedo anche quelli che ho già visitato tre o quattro volte, perché ogni scatto racconta qualcosa di nuovo.
Tra un incontro e l’altro, saluto Dileep, straordinario fotografo, e gli chiedo il permesso di usare una sua foto per un progetto che ho in mente legato al legno.
Non solo accetta, ma mi ringrazia e mi promette di inviarmi l’originale dello scatto.
Un altro momento di pura condivisione e rispetto reciproco.
Mi fermo a riflettere davanti a una fotografia di un leone.
Rinnovo il mio amore per i felini, pensando che ogni volta che accarezzo i miei gatti, è come se accarezzassi un leone o una tigre.
Ancora non è accaduto, ma so che succederà!
È solo questione di tempo!
Chiusura perfetta: Dubai by night
La giornata si conclude a Dubai, in un locale spettacolare con una vista mozzafiato sul Burj Khalifa e la città illuminata a giorno.
Mi concedo l’unica pausa alcolica del viaggio: una birra, brindando all’esperienza vissuta.
Sono con Alessandra, Romina e Andrea, e la serata è fatta di racconti, scambi di idee e confronto.
Ascolto con particolare attenzione Andrea, che condivide la sua storia e la sua esperienza.
Le sue parole mi ricordano quanto sia importante ascoltare le proprie sensazioni, seguire la passione con costanza e rimanere sempre un po’ bambini, lavorando tanto ma senza mai perdere il divertimento.
Rientriamo oltre la mezzanotte.
Per la prima volta in questo viaggio, non ho le forze per scrivere subito il mio resoconto della giornata.
Spengo la luce e nel buio mi lascio andare ai pensieri.
Non avrò tempo di visitare il centro di Dubai, ma non lo vivo come una mancanza.
Anzi, è un segnale di ritorno.
GRAZIE di aver letto l’articolo.
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Good Luck!